dolci tavole
nell'ambito de festival internazionale della maiolica 2008
Una serie di oggetti in ceramica di ceramisti liguri contemporanei, esposti nelle Caffetterie dei Musei Civici, che riproducono o si richiamano agli originali del XVII, XVIII e XIX secolo in mostra al Museo Luxoro di Nervi
Quando: 24 aprile 2008 - 31 agosto 2008
Orario: Vedi orari delle singole sedi
Chiusura: lunedì
Dove:
Musei di Strada Nuova - Galleria di Palazzo Rosso
Museo Giannettino Luxoro
Caffetteria di Castello D'Albertis
Caffetteria del Galata
Museo del Mare
Caffetteria dei Musei di Nervi
Organizzatori:Settore Musei/Museo G. Luxoro
Altri Soggetti Pubblici e Privati
Prezzi: Per info 010 322673 oppure 010 5572254
Su internet: www.festivaldellamaiolica.it/
Telefono: 010 322673 oppure 010 5572254
Email:museoluxoro@comune.genova.it
Approfondimenti:
Il percorso della mostra, dedicata al tema del rapporto tra ceramica e alimentazione e, in particolare, agli alimenti dolci, si articola attraverso le Caffetterie dei Musei Civici di Genova, da poco aperte al pubblico. Ognuna di esse ospita una sezione dell'esposizione, che comprende, oltre ad un esauriente apparato didattico, una serie di oggetti in ceramica per dolci, frutta, tè, caffè e cioccolata, che riproducono o si richiamano agli originali del XVII, XVIII e XIX secolo, ma sono frutto dell'opera dei ceramisti liguri contemporanei. I pezzi antichi saranno invece esposti presso il Museo Luxoro di Nervi, dove si potrà ammirare una serie di preziosi arredi da mensa, in maiolica, porcellana e terraglia provenienti dalle Collezioni Civiche.
La storia degli alimenti dolci e dei loro contenitori destinati alle tavole delle classi dominanti conferma il ruolo centrale di Genova come crocevia tra Oriente e Occidente. Infatti, già in epoca medievale nella città - importantissimo caposaldo del commercio dello zucchero - si diffondono alimenti e tecniche di lavorazione, come la canditura, provenienti dal mondo arabo, mentre successivamente si registra un precoce utilizzo di sostanze provenienti dal Nuovo Mondo, come la cioccolata, o dal Medio ed Estremo Oriente, come il tè e il caffè.
Più tardi, a partire dal Settecento, il nuovo indiscusso polo di riferimento sarà costituito dalla cultura francese che eserciterà un decisivo influsso non solo sull’arte della pasticceria ma anche sulle abitudini conviviali.
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